Il mio Metodo

Per iniziare chiedo al paziente di descrivermi i disturbi di cui soffre: da quanto tempo si verificano e che disagi provocano. Anche sapere che patologie ha sofferto in passato il paziente è importante, così come se ci sono delle forme patologiche di familiarità.
Mi soffermo su le abitudini alimentari e sullo stile di vita del paziente, in modo da capire che tipo di ambiente esterno influisce sull’individuo: lo scopo è capire le cause dei disturbi presenti.

Come primo strumento diagnostico mi avvalgo del VEGA CHECK. Si tratta di uno strumento di biorisonanza, che permette di raccogliere informazioni sul sistema biologico del paziente al fine di individuare gli organi meno equilibrati, possibili cause dei sturbi in atto. La durata del test è di 5 minuti e si hanno subito a disposizione i risultati, che consistono in una mappatura della funzionalità biologica degli organi. In particolare il test offre un quadro sulla condizione dell’apparato digerente.
A questo punto si possono correlare le informazioni trasmesse dal paziente con le notizie evidenziate dal VEGA CHECK. Questo mi fornisce gli elementi per poter indirizzare l’approfondimento del percorso diagnostico attraverso ulteriori esami (ematici, delle feci, ecc) oltre che a capire se ci sono le condizioni per servirsi della Idrocolonterapia nel percorso terapeutico.

Un altro strumento di cui mi avvalgo è il VEGA TEST che permette di individuare le intolleranze alimentari: approfondire l’aspetto alimentare è indispensabile per un approccio terapeutico completo.

A questo punto la terapia può essere impostata. Si stabilisce il numero di sedute di Idrocolonterapia da effettuarsi, una dieta personale mirata e si valuta la necessità di effettuare un test delle feci per individuare le eventuali disbiosi in atto, sia che il paziente abbia in corso una stipsi o soffra di colon irritabile.
Una attenta valutazione del benessere della flora intestinale è necessaria per capire le cause di alcuni disturbi. Alcune persone si trascinano situazioni di disagio intestinale per decenni perché nessun medico ha mai consigliato loro di fare un test delle feci. Condizioni di stipsi cronica e colon irritabile possono essere causate dalla qualità della flora batterica, alterata da cure antibiotiche o squilibrio alimentare dovuto da cattive abitudini.

Sempre dal VEGA CHECK e dalla storia del paziente possono emergere problematiche relative a blocchi strutturali che intervengono sull’equilibrio del sistema neurovegetativo e quindi sulla funzione degli organi dell’apparato digerente strettamente collegati con il sistema ortosimpatico e parasimpatico. Questi blocchi strutturali devono essere rimossi per il completo ripristino dell’attività fisiologica degli organi.